Da Gennaio 2014 è stato avviato anche all’interno dell’Ospedale di Romano di Lombardia il “Volontariato in ospedale”, grazie al Bando Provinciale Volontariato 2012 per lo sviluppo del progetto “Tra radici e futuro: diventare bene comune per la città”, che ha sostenuto incontri di formazione per aspiranti volontari nel periodo Maggio/Ottobre 2013 svoltisi nelle sale del Palazzo Muratori e all’interno dell’Ospedale di Romano di Lombardia.
Quella di fare il volontario in ospedale è una scelta mossa da valori di solidarietà sociale, responsabilità e partecipazione. La persona che sceglie di fare il volontario lo fa nel proprio tempo libero ed è consapevole che il proprio impegno, unito a quello degli altri, costituisce un grande valore sociale. È noto, infatti, a tutti coloro che conoscono la realtà ospedaliera, quanto un sorriso, una parola, un’attenzione in più al vissuto dei malati possa dare senso alla giornata di chi soffre e rendere quindi meno stressante la degenza in ospedale.
Il volontario ospedaliero offre il proprio tempo disponibile in modo spontaneo e gratuito, mettendosi a servizio delle persone ricoverate, offrendo loro compagnia e uno spazio di ascolto e di condivisione. La necessità della presenza dei volontari in ospedale è avvertita soprattutto durante l'orario del pranzo e della cena, momenti in cui i malati hanno più bisogno di aiuto.
L’obbiettivo di tale relazione d’aiuto è quello di promuovere le risorse delle persone malate, pertanto è necessario che il volontario sia formato adeguatamente per poter mantenere nel tempo un sufficiente livello di motivazione e per avvicinarsi al malato con rispetto e responsabilità. Il “Volontariato in ospedale” è disponibile ad accogliere nuovi volontari con corsi di formazione e aggiornamento per preparare l’aspirante volontario a questo servizio.
Può far parte di questo servizio chiunque abbia il desiderio di mettere al servizio degli ammalati degenti parte del proprio tempo.
Il volontariato è una realtà complementare alla missione ospedaliera, contribuisce in modo concreto e rilevante alla promozione e al benessere della persona malata, allo sviluppo dell’umanizzazione dei rapporti tra pazienti ed operatori sanitari, portando nell’ospedale le realtà e le valenze solidaristiche della famiglia e dell'ambiente sociale del paziente ospedalizzato.
Il gruppo che si è costituito all'interno dell’Ospedale di Romano è formato da 15 volontari appositamente formati, che operano nei reparti di degenza in stretta collaborazione con il personale sanitario, e che su segnalazione dei parenti o delle capo sala aiutano i pazienti che hanno particolare necessità nel momento dei pasti o che hanno bisogno di compagnia durante la giornata.