Nel nostro centro di Caravaggio attività di sostegno psicologico con la dott.ssa Giusy De Agostini

Il tumore mi ha cambiata, spero e credo in meglio…

Qualunque sia la diagnosi, la prognosi, la risposta alle terapie, il tumore rappresenta sempre per il paziente e per i suoi familiari una prova esistenziale sconvolgente. Una prova che riguarda tutti gli aspetti della vita, il rapporto con il proprio corpo, il significato dato alla sofferenza, alla malattia, alla morte, così come le relazioni familiari, sociali e professionali. Spesso ci sentiamo incapaci di affrontare ciò che sta accadendo, ci si può chiudere in sé stessi, non si parla con nessuno per non preoccupare gli altri che ci sono vicini, tutto sembra impossibile. Sorgono molte domande che possono portare ansia, dolore, preoccupazione che di conseguenza rompono gli equilibri.

Quando il carico emotivo è così forte sono diversi i bisogni che un malato oncologico o un familiare può esprimere, sapere di poterne parlare con uno psicologo permette di ridurne il carico emotivo per poter poi riprendere il controllo della situazione e trovare nuove strategie per affrontare il percorso terapeutico, chiedere un supporto psiconcologico significa avere uno spazio per poter parlare di ogni cosa, anche delle più difficili. In questo spazio così intimo io chiedo spesso ai miei pazienti di scrivermi ciò che hanno provato, ciò che provano o ciò che desiderano, dando vita ad una storia, ad una narrazione che nasce dal “saper ascoltare” ciò che il paziente ha bisogno di raccontare in quel momento della sua vita.

Di seguito le parole scritte da S. dopo più di un anno di colloqui presso la nostra sede.

“Mi consideravo e mi considero una persona normale, come tante nel mio essere speciale. Poi a 51 anni, a Giugno 2020, la scoperta di un tumore maligno al seno. La diagnosi? Una botta pazzesca . Perche è inutile nasconderlo, la parola stessa, cancro, terrorizza. E io ero terrorizzata. Le attese sono una delle cose più devastanti… quindi stadiazione, biopsia, intervento, attesa istologico, chemioterapia (4 rosse, 12 bianche, 17 monoclonale) radioterapia, con tutte le conseguenze che comportano. Vedi il tuo corpo trasformarsi, stai malissimo ma sai che non hai altra scelta, che se vuoi vincere devi attraversare questo calvario. Il corpo cede, la mente va, i cambiamenti sono evidenti; solo le persone che ti vogliono veramente bene restano, le altre evaporano. Ma oltre a tutta la “Breast Unit” che mi è stata accanto, ho avuto la fortuna di essere seguita dalla Psicologa, la Dott.ssa De Agostini, dell’Associazione “Gli Amici di Gabry”. Lei ci ha tenute per mano, me e la mia mente che andava per i fatti suoi, mi ha accompagnata durante tutto il percorso, dandomi quel supporto, quello stimolo, quell’ ascolto e quell’aiuto psicologico di cui avevo bisogno che mi ha sostenuto e spronato ogni volta che sono caduta… ma poi rialzata. Ho attraversato tutto con la dottoressa al mio fianco e quello che lei mi raccontava è accaduto davvero. Io ho fatto tantissimo per me e la mia salute, ho vissuto tutto direttamente ed intensamente, ma senza la fiducia in me stessa, nei medici, nella psicologa, nella famiglia e negli amici rimasti, non ce l’avrei mai fatta mai. Il mio percorso di cure è finito a Dicembre 2021, adesso devo smaltire le cure, ma il fisico è già migliorato, i cappelli sono già ricresciuti e fantasticamente sale e pepe. La gioia immensa di poter mettere lo smalto colorato che adoro, il mascara e la matita sugli occhi…eh si… il rossetto sotto l’odiata mascherina. Tutto questo non ha prezzo! E’ una botta? Si. Sei terrorizzata? Si. Temi di non farcela? Si. Attraversi l’inferno? Si. Ti sembra un tunnel senza uscita? Si. Ma poi vedi il puntino della luce che si avvicina ad ogni terapia affrontata… poi però hai il premio della vita e le cose cambiano si, eccome!!! Mentre sto scrivendo queste parole sto piangendo, l’emozione è sempre tanta dentro di me. Sono stata immensamente grande. E chi combatte come me è immensamente grande!!!

Grazie a tutti

Dr.ssa De Agostini Giuseppina
Psicologa-Psicoterapeuta

Attività didattica di prevenzione per i giovani con il dottor Marco Cremonesi

Compatibilmente con l’attività scolastica legata al problema COVID, grazie ai sistemi di comunicazione interattiva a distanza e l’incessante impegno del nostro Dott. Marco Cremonesi come ogni anno l’educazione alla prevenzione di malattia oncologigica è arrivata e arriva puntuale nelle scuole e licei locali, riscontrando sempre una notevole partecipazione con crescente sensibilità e attenzione da parte dei più giovani dii fronte a possibili cause e conseguenze, spesso legate anche a cattive abitudini di vita, alimentari o di comportamento.