Razionale
Negli anni scorsi abbiamo riflettuto sul modo di essere medici preparati e disponibili, sulla necessità insita in tutti di trasformare il nostro lavoro in arte, di farci coinvolgere senza farci travolgere, di usare la nostra curiosità come metodo scientifico.
Quest’anno vogliamo ripercorrere una strada che abbiamo già fatto molti anni fa con gli amici Luciano Frontini e Gianni Ambrosini e che vorrei riproporre con le stesse considerazioni di allora che rimangono estremamente attuali: ... “una Medicina non certo nuova ma che ha bisogno di essere riscoperta, capita, accettata, valorizzata ed usata in modo diverso è il Tempo ... ” - “... tratteremo dei vari tempi: quello del medico, del paziente, della malattia, delle terapie e di altri ancora ... ”.
Sarà un convegno, ancora una volta diverso, in cui potremo discutere di nuove terapie e di nuove modalità di cura, di assistenza e di accoglienza, di malattie in senso globale, di attese e di silenzi, di spazi e di colori, di musica e di psicologia.
Insomma un incontro tra tutti coloro che sono interessati a guardare al malato con occhi diversi (2013) e con uno spirito e una mente votata all’Ars medica (2012).
Vi aspetto a Treviglio.
Buon lavoro.
Sandro Barni